La nostra idea di base è quella di proporre al pubblico un prodotto che non solo sia genuino ed espressione del territorio da cui proviene, ma che in esso si possa percepire l’anima, l’energia e la personalità di chi lo produce, o meglio di chi semplicemente “aiuta” le piante e il terreno ad esprimersi come esseri viventi unici e irriproducibili di questo Universo.
Amiamo definire la nostra filosofia di coltura con il termine “Agricoltura Viva, il valore di un terreno sano, vivo, è inestimabile”. Per questo è indispensabile l’eliminazione di qualsiasi supporto chimico-analitico come concimi, diserbanti, lavorazioni meccaniche invasive e fredde analisi di laboratorio, a favore di tecniche che prevedono l’utilizzo di processi naturali di rivitalizzazione del terreno come sovesci, lavorazioni minime e in sintonia con i moti astrali (cicli lunari e astrologici).
Nella gestione delle piante cerchiamo di capire, e quindi di essere il meno invasivi possibile, gli interventi di gestione della chioma e della fruttificazione, in modo che ogni pianta abbia la possibilità di seguire i propri tempi biologici. Non forziamo con fattori esogeni, quali concimi e fitofarmaci, in quanto questi si ripercuoterebbero direttamente sull’equilibrio metabolico della vite. I processi naturali e vivi che utilizziamo offrono vini distintivi e di carattere, pura espressione del terreno da cui proviene l’uva.
